Chi ha un gatto sa che puoi comprare ventimila cuccette, ma andrà sempre a dormire dove cac***o gli pare. Ed è questo il caso della Giuggiola, che periodicamente cambia giaciglio senza logica di comodità.

In quel periodo si era presa bene nel dormire in quella sottile fetta di banco cucina che separa il lavandino dal piano cottura. Ci si metteva solo alla sera, quando sapeva che nessuno usava la cucina e poteva sonnecchiare indisturbata.

Però quella sera avevo particolarmente freddo e decido di farmi la borsa dell’acqua calda.

Noto subito che la giuggiola è in posizione e dorme pacificamente perciò, per non disturbarla, decido di accendere il fuoco in alto nella parte destra del piano cottura (mentre lei era in alto nella parte sinistra).

Il problema è che senza pensarci, per abitudine, giro la manopola del fuoco in alto a sinistra e in un microsecondo inizio a vedere i baffi del gatto accendersi come stelline luminose a Capodanno.

Spengo tutto, mi metto ad urlare e inizio a colpire la micia sul muso con la mano per cercare di spegnerla.

Risultato, io mi metto a piangere e lei scappa.

Da allora ha i baffi di destra più corti di quelli di sinistra e non l’ho più vista dormire nei dintorni della cucina.