Olanda 2018. Io con due figlie piccole e marito alloggiamo un paio di giorni in un B&B.

È gestito da una bellissima coppia di anziani e la mattina facciamo sempre la colazione insieme.
La signora ci fa i complimenti per l’educazione (a quanto pare aveva avuto qualche brutta avventura con italiani) ma soprattutto si complimenta per le nostre figlie così a modo e brave.

La signora mi chiede: “Come fa? Che metodo educativo usa?”
E io in inglese, dato che il clima si era fatto molto familiare: “Le passo ogni mattina sul gas e stanno buone.”

Silenzio… Calcio di mio marito sotto il tavolo… Silenzio… Lui cambia argomento.
E mi indica con lo sguardo la parete di fronte.
C’era un grande Menorah… A sette bracci: la signora era di origine ebraica.
E niente, sipario, tombino, vergogna.

E questa volta ho pianto di vergogna in macchina.