commenti della community
Ecco, qui magari ci si scherza, ma questo è un fatto grave e non poco, che dovrebbe far riflettere: per paura di fare figure dimmerda non si ammette di non essere in grado, di non aver capito, di aver bisogno di un altro parere, di sottovalutare il problema ecc.. poi capita che venga rimandato a casa qualcuno con un infarto in corso bollandolo come “ansia”, “indigestione”, ecc.. o di bollare una appendicite sfociata in peritonite come un semplice “mal di pancia”..
“Tutto regolare!”
“Strano, fino a pochi minuti fa era il caso di insufficienza aortica più grave che avessimo!”
“Infatti. Adesso il cuore è fermo e il paziente è regolarmente morto!”
È vero, l’ironia perduta, ma a me con appendicite che stava andando in peritonite mi hanno mandata a casa dicendo che avevo una cistite… in ps di notte non girano che ragazzini, il più vecchio avrà avuto 23 anni, e col cavolo che chiedono parere al primario…
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