Mi autodenuncio.

GIovane perito elettronico, lavoravo in un’emittente privata genovese, piuttosto frustrato perché le mie capacità non erano sfruttate e venivo pagato (poco) solo per la messa in onda di videocassette una dietro l’altra.

A ciò si aggiunge l’umiliazione della visita mensile di un “ingegnere milanese” molto considerato che veniva tutto tronfio a rompere le balle con una presunta visita tecnica assolutamente inutile e strapagata 😡

Durante una di queste visite agli studi, noto per diverse ore un tizio anziano che si aggira dietro le vetrine al piano terra e quando a un certo momento bussa all’ingresso io esco con un sonoro “ma chi catso è sto belinone faccia di merxa??” .

Risposta glaciale dell’ingegnerone “È mio padre” 😬