Sono aracnofobica.
Ogni volta che infilo le dita nel buco del rotolo della carta igienica per usarla per un istante penso che potrei toccare un ragno lì dentro.
Ogni volta che passo tra due pali vicini, o due muri paralleli, da un momento all’altro mi sfiora il pensiero che passerò con la mia faccia in una ragnatela, e magari mi rimane pure il ragno nei capelli.
Ho i capelli legati? Magari uno mi sfiora la schiena, una, due, tre volte di fila.
Ma se invece ci fosse un ragno che cammina sulla mia schiena?