Unta-denuncia:
Sono arrivata a casa dei miei per Pasqua.
Stamani faccio la doccia e decido di usare una bella maschera nutriente per i capelli della Kerastase.
Apro il barattolo, e il prodotto dentro è duro come un panetto di burro, scavo dentro a fatica e me ne applico tipo metà vasetto sui capelli, tentando di sciogliercelo sopra con forza.
I miei neuroni, probabilmente impegnati a giocare all’hula-hoop o a contare le balle di fieno che ruzzolano nelle lande desolate del mio cervello, non si pongono minimamente il quesito su come mai una maschera per capelli, solitamente di texture morbida e vellutata, sia invece tosta come un residuo fossile.
Mi risciacquo, vado al phon.
Asciuga, asciuga, asciuga, i capelli rimangono sempre bagnati.
Ormai ho la testa incandescente, sta per prendere fuoco come il ladro di “Mamma ho perso l’aereo” ma i capelli continuano ad apparire unti, divisi in fili, scurissimi.
Con sommo orrore, noto che se li tocco mi lasciano una patina oliosa sulle mani.