Gita a Strasburgo, 4 superiore.
Sono davanti all’ostello in cui alloggiamo, una catapecchia da 12€ a notte in una zona abbastanza malfamata e a 30 minuti a piedi da qualsiasi forma di vita.
Sto parlando con la mia professoressa e una mia amica quando vedo alle spalle della prof (che era in mezzo al marciapiede) un uomo alto, tutto bardato, con uno scaldacollo tirato fin sopra il naso, uno sguardo da psicopatico e un coltello in mano.

Immediatamente agguanto la prof per un braccio e le grido “Prof, attenta, quello ha un coltello!”.
L’uomo si toglie immediatamente lo scaldacollo per far vedere bene il suo viso e alza le mani dicendo (in italiano) “Scusate, non volevo spaventarvi”.
Solo allora ho notato che quello che a me era sembrato un coltello, era in realtà solo il suo cellulare.