Ho comprato dei woki toki alle mie figlie quando avevano 6 e 8 anni.
Un giorno li usavano in un grande centro commerciale girando per gli scaffali.
Ad un certo punto si inserisce nelle loro frequenze un bambino che comincia ad insultarle e dire oscenità spicce.
La cosa va avanti per un po, non le molla.
Così prendo l’apparecchio e con voce bassa e minacciosa dico:
” so chi sei, so dove sei, sto venendo a prenderti. Hai dato fastidio alle persone sbagliate”.
È scomparso.