La Premessa: Domenica vado a fare trekking, attraversando diverse piccole località tra le quali una conosciuta dalla gente del posto come “manicomio”, con omonimo ristorante.

il Fatto: arrivo a una ripida salita che, sapendo della successiva lunga discesa per riprendere fiato, decido di affrontare a ritmo bello sostenuto. Arrivo come da programma a fine salita visibilmete stravolto ansimante obiettivamente brutto da vedere che mi facevo quasi schifo da solo…quando 2 persone evidentemente non della zona mi chiedono se venissi dal paese a valle.

Boccheggiando rispondo telegraficamente : “vengo dal manicomio”…Silenzio, si guardano perplessi, mentre io li guardo sempre ansimando e, resomi conto dell’equivoco ma trovando complesso dare spiegazioni col fiatone in maniera composta, decido di proseguire