Quando ero piccola, diciamo 6 o 7 anni, mia madre guardava delle telenovele.

Avete presente tipo Beautiful, in cui la gente si riempiva di corna? Ecco, quelle. Io chiaramente a quell’età non capivo niente, ma mi rimase impresso il titolo di “amante”.

Ora, sempre mia madre aveva un capo, che chiameremo sig. Q., che era molto presente nei discorsi con mio padre.

Una bella sera, per l’anniversario di matrimonio, i miei organizzarono una cena a casa e invitarono famiglie ma anche colleghi, e ovviamente il sig. Q. con seguito di moglie e figlio.

Mia zia mi si avvicinò e mi chiese: “Chi è quel signore?” e io ad altissima voce proclamai: “È l’amante della mamma”.

Ovviamente si girarono tutti verso di me. Non so come abbiano fatto i miei genitori a non uccidermi quel giorno.